I terzi molari o denti del giudizio sono gli ultimi ad erompere nella bocca (intorno ai 18 anni). Spesso vengono “bloccati” nella loro eruzione per cui si definiscono inclusi, ed in tal caso le problematiche che si possono manifestare sono: dolore, gonfiore, ascessi, danno agli elementi dentari vicini ed eventualmente formazioni di cisti follicolari. In questi casi è indicata l’estrazione chirurgica che nella maggior parte dei casi può essere effettuata in anestesia locale.
Indicazioni per l’estrazione:
- Infiammazione gengivale secondaria ad una incompleta eruzione del dente
- Possibilità di insorgenza di una carie sul dente adiacente
- Comparsa di fenomeni infettivi ed infiammatori intorno alla corona (pericoronite) con riassorbimento osseo
- Posizione più o meno orizzontale per mancanza di spazio per cui l’eruzione in arcata non potrà mai verificarsi
- Situazioni di affollamento dentale elusivamente a livello dei molari ( non degli incisivi inferiori!!!)
E’ consigliabile procedere all’estrazione in giovane età ( prima dei 20 anni)in quanto le radici non sono ancora completamente formate e il tessuto osseo è più morbido( estrazione profilattica). Un impedimento al processo di eruzione infatti, può determinare una crescita radicolare in stretta vicinanza al canale mandibolare dove decorre il nervo alveolare inferiore con conseguente formazione di apici curvi, e/o scalanature sulla superficie radicolare che complicano una eventuale estrazione in tempi successivi del dente del giudizio.
Germectomia dei denti del giudizio inferiori: si intende l’estrazione di un dente incluso ad uno stadio di formazione precoce, quando la corona o al massimo il primo terzo delle radici sono formati.
- Situazioni di discrepanze dento-alveolari al fine di correggere il divario dimensionale fra l’ampiezza dei denti e il perimetro dell’arcata mandibolare, consentendo il corretto allineamento degli elementi dentali
- In Ortodonzia quando è previsto un trattamento ortodontico che prevede l’arretramento del primo e secondo molare allo scopo di guadagnare spazio nei settori laterali per prevenire anche il possibile verificarsi di una inclusione indotta dal trattamento stesso
- In caso di alterazioni morfologiche o di sede del germe che possono interferire con il processo di eruzione del secondo molare
- In presenza di patologie a carico del germe (es: cisti,etc…)
Il criterio clinico è eseguire la germectomia appena è stata fatta una diagnosi ragionevolmente sicura, tenendo presente che prima si interviene, compatibilmente al grado di collaborazione del piccolo paziente, e meno l’estrazione sarà traumatica. La germectomia precoce, in pazienti con gravi discrepanze dento-basali si esegue tra i 9 e i 12 anni. La germectomia tardiva si effettua tra i 13 e i 16 anni comunque prima della eruzione del secondo molare. Più tardivamente si interviene, tanto più il germe presenterà sviluppo radicolare e quindi aumenterà la complessità della estrazione.